Newsletter n. 9-2023

EMISSIONI

Martedì 21 novembre il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione negoziale con 445 voti favorevoli, 152 contrari e 30 astensioni sulla riduzione delle emissioni dei veicoli pesanti. Nel testo, gli eurodeputati chiedono nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 degli autocarri medi e pesanti, compresi i veicoli professionali (come gli autocarri per i rifiuti, gli autocarri a cassone o i camion betoniera) e gli autobus. Gli obiettivi proposti consistono in una riduzione del 45% delle emissioni per il periodo 2030-2034, del 65% per il 2035-2039 e del 90% a partire dal 2040.

ARTISTI

Martedì 21 novembre il Parlamento europeo ha adottato le proposte di misure per migliorare le condizioni di vita e di lavoro per i professionisti che operano nei settori dell'arte, della cultura e della creatività. Nella risoluzione di iniziativa legislativa, adottata con 433 voti favorevoli, 100 contrari e 99 astensioni, i deputati sottolineano che il divario tra i sistemi sociali nazionali, le diverse condizioni per gli artisti nei vari Stati membri e le norme applicabili ai lavoratori autonomi creano condizioni inique.

BILANCIO

Gli eurodeputati hanno ottenuto, per il bilancio dell’UE per il 2024, un sostegno maggiore e più efficace per affrontare le sfide globali, sostenere i giovani e la ricerca. Mercoledì 22 novembre i parlamentari europei hanno approvato in via definitiva il bilancio per il 2024 con 519 voti favorevoli, 79 contrari e 30 astensioni. Il Consiglio aveva già approvato l'accordo il 20 novembre. In un accordo con gli Stati membri raggiunto sabato 11 novembre, il Parlamento ha ottenuto ulteriori 666,5 milioni di euro per le sue priorità, oltre a quanto inizialmente proposto dalla Commissione nel suo progetto di bilancio.

IMBALLAGGI

Mercoledì 22 novembre il Parlamento ha adottato la sua posizione sul nuovo regolamento UE in materia di imballaggi, per affrontare l’aumento dei rifiuti e promuovere il riutilizzo e il riciclaggio. I deputati hanno adottato la risoluzione legislativa, che costituisce il mandato del Parlamento per i negoziati con i governi dell'UE, con 426 voti a favore, 125 contrari e 74 astensioni. Il Parlamento ha sostenuto obiettivi generali di riduzione dei rifiuti prodotti dagli imballaggi proposti nel regolamento: il 5% entro il 2030, il 10% per il 2035 e il 15% entro il 2040. I deputati hanno poi proposto obiettivi specifici di riduzione dei rifiuti per gli imballaggi in plastica (10% entro il 2030, 15% entro il 2035 e 20% entro il 2040).