“Oggi facciamo un passo importante per la sicurezza sulle nostre strade, adottando gli ultimi due provvedimenti di un pacchetto che vuole proteggere davvero chi guida, pedoni e, soprattutto, i nostri figli. Nel 2024 abbiamo avuto ancora quasi 20mila vittime per incidenti stradali, un numero troppo alto che dobbiamo assolutamente ridurre.
Questa nuova Direttiva arriva dopo quasi 60 anni e finalmente mette ordine nelle regole sul ritiro delle patenti in tutta Europa. Oggi, infatti, chi commette un’infrazione grave in un Paese diverso da quello che ha rilasciato la patente spesso rimane impunito in gran parte dell’UE. Pensate, ben il 40% delle infrazioni transfrontaliere restava senza conseguenze serie.
Con le nuove norme, invece, chi perde la patente in un Paese europeo per un’infrazione grave non potrà più guidare in nessun altro Stato membro. La decisione di sospensione o ritiro della patente sarà riconosciuta e applicata ovunque in Europa.
Questo pacchetto non è solo un insieme di regole: è un impegno concreto per rendere le nostre strade più sicure per tutti, specialmente per chi abbiamo più a cuore, i nostri figli”.
Lo dichiara Matteo Ricci, europarlamentare del Partito democratico, e correlatore del testo sulla revisione delle norme Ue sulla patenti di guida.