16
Set

Ue, Toia: Italia non è credibile se ospita summit sulla sanità e poi non usa il mes


“Dopo il bel discorso della presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen il nostro Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha fatto bene ad accogliere tempestivamente la proposta di ospitare, nell'ambito della presidenza italiana del G20 del 2021, il Summit Globale sulla Salute. “Uniti proteggiamo la nostra salute” ha risposto Conto su Twitter. Molto Bene, ma l'Italia non può ospitare il Global Health Summit e allo stesso tempo lasciare sguarnita la propria sanità perché “non si fida” dell'Ue e del Mes. Così l'Italia non è credibile. La crisi del coronavirus sta mostrando chiaramente il prezzo altissimo, in termini di vite umane e di economia, pagato a causa della mancanza di unità europea. Per questo è lodevole che Von der Leyen abbia avuto il coraggio di dire chiaramente che serve una “Unione europea della sanità” con il rafforzamento dell'Agenzia europea per i medicinali e la creazione di una nuova agenzia europea per la ricerca biomedica. I governi devono fidarsi dell'Ue delegando a Bruxelles il potere di indirizzare le politiche sanitarie e un grande Paese come l'Italia, Paese fondatore dell'Ue, deve dare l'esempio, non dare spazio alle diffidenze euroscettiche a spese della sanità italiana. Ora più che mai bisogna ricordare, come ha fatto Zingaretti, che non si può arretrare sul Mes”. Lo ha dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia.