14
Set

Rendere ecologici Erasmus+, Europa creativa, Corpo europeo di solidarietà

Misure efficaci per rendere più ecologici i programmi Erasmus+ ed Europa creativa, e il Corpo europeo di solidarietà

La relazione di iniziativa legislativa sottolinea il ruolo fondamentale svolto dall’istruzione, dallo sport, dal volontariato e dalla cultura nella transizione verde, soprattutto relativamente alla sensibilizzazione, l’apprendimento, la comunicazione e la condivisione di buone pratiche. I programmi Erasmus+, Europa Creativa e il Corpo europeo di solidarietà svolgono perciò un ruolo importante nel raggiungimento dei più ampi obiettivi del Green Deal. 

Inoltre, tutti e tre i programmi sono caratterizzati dall’uso di strumenti digitali, in particolare Europa Creativa. La relazione enfatizza perciò la necessità di affrontare il divario digitale garantendo l’accesso alle infrastrutture e alle attrezzature digitali e l’acquisizione di competenze digitali come prerequisiti per una transizione digitale intelligente. 

Per quanto riguarda il programma Erasmus+, sottolinea il valore della rete “eTwinning” rivolta agli insegnanti, che consente loro di sviluppare e condividere moduli di formazione, in particolare sulla sostenibilità e sul cambiamento climatico, tema annuale per il 2020. Per quanto riguarda il programma Europa creativa, invita la Commissione e gli sportelli nazionali a consultarsi con i settori culturali e creativi e a raccogliere informazioni sulle carte esistenti nei vari campi dell’attività artistica, al fine di elaborare una carta con un insieme di principi ambientali che ogni partecipante al programma deve rispettare. Sul Corpo europeo di solidarietà, infine, invita la Commissione a intensificare la promozione della dimensione ambientale, climatica e di sostenibilità del CES aumentando la visibilità di questi progetti sulla piattaforma PASS.

Rispetto alla dimensione finanziaria, la relazione indica che l’attuazione di misure efficaci per “rendere verdi” i programmi Erasmus+, Europa creativa e Corpo europeo di solidarietà, sarà dispendiosa, e insiste sul fatto che le nuove misure non debbano erodere ulteriormente i già estremamente limitati budget dei programmi. Di conseguenza, sottolinea l’utilità di promuovere sinergie e complementarità efficaci con altri programmi di finanziamento pertinenti.