28
Mar

Ue, eurodeputati Pd: i capi di governo agiscano, bene Conte, Sanchez, Macron

“Le conclusioni del Consiglio Europeo straordinario del 26 marzo, che ha registrato lo scontro tra due blocchi di Paesi sulle misure economiche da adottare per far fronte all’emergenza COVID-19 in Europa, in particolare i Paesi del nord guidati da Austria, Olanda e Germania, e i Paesi del blocco mediterraneo, con Italia, Francia e Spagna in prima linea, hanno stabilito due settimane di tempo per lavorare su un accordo comune tra i ventisette. Un intervallo di tempo che va accorciato, perché i governi europei non si possono permettere di perdere tempo a fronte dell’avanzata della pandemia, soprattutto nel nostro Paese, la prima linea nella guerra al coronavirus. È quanto mai urgente che i leader europei si mettano al lavoro su nuovi strumenti che consentano la messa in comune del “rischio recessione” per l’Europa. Ciò che abbiamo oggi a disposizione non basta, come hanno ricordato alcuni leader tra cui Conte, Sanchez e Macron. Lo ha detto la stessa Presidente Von der Leyen: servono soluzioni europee a un problema europeo. Il Parlamento Europeo è pronto a fare il balzo in avanti necessario per l’adozione di misure audaci, come gli eurobond o altre iniziative inedite di cui si parla in questi giorni, ma i governi europei devono accordarsi in tempi strettissimi.” Così in una nota gli eurodeputati del Partito Democratico.