Newsletter n. 9-2022

IRAN

In una risoluzione adottata giovedì 6 ottobre, il Parlamento europeo ha fatto il punto sugli sviluppi in Iran dopo la morte della ventiduenne curda iraniana Mahsa Amini per mano della polizia morale del Paese e lo scoppio delle successive manifestazioni di piazza contro il regime clericale integralista. Gli eurodeputati hanno condannato con la massima fermezza la morte di Mahsa Amini e hanno chiesto un'indagine imparziale, efficace e soprattutto indipendente sulle accuse di tortura e maltrattamento.

ENERGIA

In una risoluzione adottata mercoledì 5 ottobre gli eurodeputati hanno chiesto ulteriori misure d'emergenza per alleviare la pressione sulle famiglie e le imprese europee causata dal rapido aumento dei prezzi dell'energia. La guerra di aggressione russa nei confronti dell'Ucraina – si legge nel testo - e l'uso dell'approvvigionamento di energia fossile come arma hanno drammaticamente aggravato l'attuale instabilità del mercato dell'energia e hanno portato a un aumento dei prezzi dell'energia e a una crisi del costo della vita.

UCRAINA

In una risoluzione adottata giovedì 6 ottobre gli eurodeputati hanno affermato che i risultati dei referendum farsa, condotti sotto la minaccia delle armi per annettere gli oblast di Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhzhia, sono privi di valore e hanno invitato i Paesi UE ad adottare ulteriori severe sanzioni. I parlamentari europei hanno esortato gli Stati membri dell'UE e gli altri Paesi che sostengono l'Ucraina ad aumentare massicciamente l'assistenza militare, in particolare nelle aree richieste dal governo ucraino.

CARICABATTERIE

Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva la legislazione UE che permetterà ai consumatori di utilizzare presto un unico caricatore per i loro dispositivi elettronici. Entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell'Unione europea dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C. Dalla primavera 2026, l'obbligo si estenderà ai computer portatili.