TASSONOMIA

Il Parlamento europeo non ha respinto l'atto delegato sulla tassonomia della Commissione che prevede l'inclusione di specifiche attività energetiche dei settori del gas e del nucleare nell'elenco di attività economiche eco-sostenibili, comprese nella cosiddetta tassonomia UE. 278 eurodeputati hanno votato a favore del veto, 328 contro e 33 si sono astenuti. Per porre il veto alla proposta della Commissione sarebbe stata necessaria una maggioranza assoluta di 353 deputati. Se Parlamento e Consiglio non sollevano obiezioni alla proposta entro l'11 luglio 2022, l'atto delegato sulla tassonomia entrerà in vigore e si applicherà a partire dal 1° gennaio 2023.

GLOBAL MIMIMUM TAX

Gli eurodeputati hanno criticato l’uso del veto nazionale in materia fiscale e hanno chiesto di rilanciare la discussione sull’introduzione del voto a maggioranza. In una risoluzione approvata mercoledì a conclusione del dibattito svoltosi durante la sessione plenaria di luglio, gli eurodeputati hanno affermato che le richieste notificate dall'Ungheria per revocare il blocco dell'accordo internazionale su un livello minimo globale di imposte per le multinazionali “sono già state ampiamente prese in considerazione nell'accordo internazionale” e hanno esortato l'Ungheria “a porre immediatamente fine al blocco”.

AVIAZIONE

Per sostenere la neutralità climatica UE entro il 2050, il Parlamento europeo vuole regolamentare l’uso di carburanti sostenibili nell’aviazione, quali olio da cucina usato, carburante sintetico o idrogeno. Il Parlamento ha approvato la sua posizione negoziale sul nuovo progetto di regolamento UE per aumentare l’utilizzo di carburanti sostenibili da parte degli operatori aerei e degli aeroporti dell'UE, al fine di ridurre le emissioni del trasporto aereo e sostenere l’obiettivo dell’Europa di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

ABORTO

Il Parlamento europeo ha condannato nuovamente con fermezza il deterioramento della salute e dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne negli Stati Uniti e in alcuni Paesi UE. In una risoluzione sulla decisione della Corte suprema statunitense di abolire il diritto all'aborto negli Stati Uniti e la necessità di tutelare il diritto all'aborto e la salute delle donne nell'UE, gli eurodeputati hanno chiesto di inserire il diritto all'aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.