24
Nov

Situazione dei diritti umani nel contesto della Coppa del mondo FIFA in Qatar

 Il Parlamento Ue condanna la morte di migliaia di lavoratori migranti in Qatar durante i preparativi per i Mondiali. In una risoluzione adottata per acclamazione, gli eurodeputati descrivono la corruzione all'interno della Fifa come "dilagante, sistemica e profondamente radicata" e deplorano la mancanza di trasparenza che ha caratterizzato la scelta del Qatar come Paese ospitante. Il Parlamento esorta i Paesi Ue, in particolare Germania, Francia, Italia e Spagna, a esercitare pressioni su Uefa e Fifa affinché si impegnino a realizzare riforme come l'introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l'assegnazione dei Mondiali.

Gli eurodeputati chiedono infine di ampliare il fondo previsto per i risarcimenti in modo da includere tutte le vittime dall'inizio dei lavori correlati alla Coppa del mondo del 2022, compresi tutti i casi di morte e le altre violazioni dei diritti umani, e chiedono alla Fifa di contribuire ad un programma di risarcimento completo per le famiglie dei lavoratori, come indennizzo per le condizioni di lavoro subite.