18
Ott

Fertilizzanti e crisi energetica

I fertilizzanti organici di qualità svolgono un ruolo essenziale per più della metà della produzione alimentare mondiale, e hanno svolto negli ultimi decenni. Inoltre hanno contribuito in modo determinante alla “rivoluzione verde” del sistema agricolo, aumentando le rese e garantendo sempre maggiore sicurezza alimentare per le nostre famiglie.

Come Gruppo S&D, sosteniamo fortemente l’idea che l’Unione europea debba intervenire al più presto per arrestare la corsa dei prezzi dei fertilizzanti e per garantirne un’adeguata disponibilità al fabbisogno delle nostre aziende agricole.

A subire le conseguenze irreversibili dell’escalation delle quotazioni delle materie prime e dei costi energetici, a cui assistiamo ormai da mesi, sono i nostri agricoltori, rischiando di diventare le prime vittime di questa crisi. 

I fertilizzanti organici di qualità svolgono un ruolo essenziale per più della metà della produzione alimentare mondiale, e hanno inoltre svolto negli ultimi decenni, hanno contribuito in modo determinante alla “rivoluzione verde” del sistema agricolo, aumentando le rese e garantendo sempre maggiore sicurezza alimentare per le nostre famiglie.

La crisi dell’industria dei fertilizzanti, dunque, ci obbliga a prendere decisioni ormai non più rinviabili. Partendo dal Price Cap Sul Gas, proposta dal nostro governo e sostenuta dal Partito Democratico, e dalla quasi totalità dei Membri del Parlamento Europeo durante la scorsa Plenaria, che avrebbe risvolti positivi e immediati su questo settore, come anche su altri settori fondamentali. 

Al fine di garantire la competitività e la capacità produttiva agroalimentare dei nostri produttori, invece, sosteniamo l’idea che si debba investire su tutte le alternative disponibili, e si debbano eliminare i vincoli, come la soglia dei 170 chili di azoto per ettaro l'anno, che ancora oggi limitano l'utilizzo di fertilizzanti organici.

La Commissione Europea ha finalmente promesso, con l’annuncio in Plenaria del commissario all’agricoltura J. Wojciechowski, che nelle prossime settimane verrà presentata una strategia sui fertilizzanti, trattando il tema della sicurezza degli approvvigionamenti alimentari e dell’ambiente, al fine di rendere l’industria e gli agricoltori europei meno dipendenti dall’esterno.

Le Istituzioni europee dovranno osservare le loro promesse, rispondendo duramente a questa crisi che colpisce in modo diseguale Paesi, imprese e famiglie, costruendo una soluzione capace di supportare il nostro sistema produttivo e accompagnarlo verso una sempre maggiore sostenibilità e indipendenza nelle produzioni più critiche: dal gas all’ammoniaca, necessari per la produzione di fertilizzanti, fino alle materie prime agricole che garantiscono la nostra sicurezza alimentare.

Paolo De Castro