La presente relazione esamina in che misura l'educazione alla cittadinanza europea è promossa a livello UE e negli Stati membri.

Il testo rileva che esiste un forte divario di attuazione tra il consenso politico sulla necessità di promuovere l'educazione civica e l'insegnamento di valori europei comuni e la mancanza di obiettivi e azioni concrete sul campo. La relazione rileva inoltre che i programmi dell'UE contribuiscono in misura limitata al progresso di alcune dimensioni dell'educazione civica, principalmente a causa della mancanza di un sostegno diretto esplicito, di risorse limitate e di una copertura geografica disomogenea.

I progetti finanziati non producono alcun impatto sistematico e duraturo. Inoltre, si rileva una mancanza di coerenza politica nel settore dell'educazione alla cittadinanza a livello dell'UE e attualmente non esiste uno strumento politico che riunisca in modo strutturato tutti gli organismi e le autorità competenti. Per porre rimedio a tale situazione, la relazione formula una serie di raccomandazioni concrete, tra cui riforme a livello nazionale relative al contenuto dei programmi di studio; lo sviluppo di moduli dedicati; formazione continua degli insegnanti; opportunità di mobilità.