21
Ott

La crisi dello Stato di diritto in Polonia e il primato del diritto dell'UE

 Il Parlamento, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, condanna il tentativo di minare il primato del diritto dell'Ue e invita il Consiglio e la Commissione a proteggere urgentemente il popolo polacco e l'Unione. In una risoluzione approvata con 502 voti favorevoli, 153 contrari e 16 astensioni, i deputati hanno sottolineato che il Tribunale costituzionale polacco manca di validità giuridica e indipendenza e non è qualificato per interpretare la costituzione del paese.  I deputati "deplorano profondamente" la decisione del 7 ottobre 2021 "come un attacco all'intera comunità europea dei valori e delle leggi" e affermano che il Il Tribunale si è trasformato "in uno strumento per legalizzare le attività illecite delle autorità". Il Parlamento elogia le decine di migliaia di manifestanti pacifici in Polonia, scesi in piazza per protestare contro la decisione del Tribunale, e il loro desiderio di una Polonia forte e democratica al centro del progetto europeo. I deputati ribadiscono il loro sostegno ai giudici polacchi che applicano ancora il primato del diritto dell'Ue e rinviano i casi alla Corte di giustizia europea nonostante il rischio per la loro carriera.