La risoluzione definisce la posizione del Parlamento europeo in vista della Conferenza sul clima COP26 che si terrà a Glasgow dal 1 al 13 novembre.
In particolare, invita le parti dell'UNFCCC a contribuire in modo costruttivo al processo che porta alla COP26, durante il quale è necessario potenziare gli NDC (contributi di riduzione delle parti) per garantire che siano compatibili con l'obiettivo a lungo termine della temperatura dell'accordo di Parigi, e anche impegnarsi a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Il progetto di risoluzione sottolinea l'importanza della legge europea sul clima, del Green Deal europeo e del pacchetto legislativo "Fit for 55" per raggiungere l'obiettivo dell'UE per il 2030 e mettere l'UE e i suoi Stati membri sulla traiettoria verso la neutralità climatica entro il 2050dell'UE. La risoluzione chiede lo stesso livello di impegno da parte delle altre parti ;
Per quanto riguarda l'adattamento, i co-sponsor invitano l'UE e gli Stati membri a intensificare l'azione di adattamento, al fine di garantire che le politiche di adattamento dell'UE corrispondano alla leadership mondiale dell'UE nella mitigazione dei cambiamenti climatici; a questo proposito accoglie con favore la nuova strategia di adattamento dell'UE e ne chiede un’attuazioneimmediata.
Per quanto riguarda le soluzioni basate sulla natura e gli approcci basati sugli ecosistemi , viene sottolineato il ruolo cruciale svolto dalla biodiversità nel consentire agli esseri umani di combattere e adattarsi al riscaldamento globale e aumentare il loro livello di resilienza, sottolineando anche che le soluzioni basate sulla natura.
Per quanto riguarda il finanziamento sostenibile per il clima, i co-sponsor accolgono con favore il fatto che il Fondo per l'adattamento continuerà ad essere in funzionel'e chiedono all'UE e ai suoi Stati membri di impegnarsi per un aumento significativo dei finanziamenti per l'adattamento. Viene ribadita la necessità di porre fine urgentemente ai sussidi ai combustibili fossili nell'UE e globalmente e viene evidenziato il ruolo del settore privato, comprese le società e i mercati finanziari, nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e clima.
Sull'impegno globale di tutti i settori, il progetto di risoluzioneevidenzia la necessità di grandi e rapide riduzioni delle emissioni in tutti i settori e in particolare nel settore dei trasporti, compreso quello aereo e marittimo (per i quali si ribadisce la necessità di regolamentare tali settori nell'ambito del EU ETS mentre si adopera per una maggiore ambizione globale a livello internazionale, anche nell'ambito dell'IMO e dell'ICAO) e dell'agricoltura.
Testo approvato con 527 voti favorevoli, 134 contrari e 35 astensioni.