19
Ott

Proposta di risoluzione sulla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 26)

La risoluzione definisce la posizione del Parlamento europeo in vista della Conferenza sul clima COP26 che si terrà a Glasgow dal 1 al 13 novembre.

In particolare, invita le parti dell'UNFCCC a contribuire in modo costruttivo al processo che porta alla COP26, durante il quale è necessario potenziare gli NDC (contributi di riduzione delle parti) per garantire che siano compatibili con l'obiettivo a lungo termine della temperatura dell'accordo di Parigi, e anche impegnarsi a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Il progetto di risoluzione sottolinea l'importanza della legge europea sul clima, del Green Deal europeo e del pacchetto legislativo "Fit for 55" per raggiungere l'obiettivo dell'UE per il 2030 e mettere l'UE e i suoi Stati membri sulla traiettoria verso la neutralità climatica entro il 2050dell'UE. La risoluzione chiede lo stesso livello di impegno da parte delle altre parti ;

Per quanto riguarda l'adattamento, i co-sponsor invitano l'UE e gli Stati membri a intensificare l'azione di adattamento, al fine di garantire che le politiche di adattamento dell'UE corrispondano alla leadership mondiale dell'UE nella mitigazione dei cambiamenti climatici; a questo proposito accoglie con favore la nuova strategia di adattamento dell'UE e ne chiede un’attuazioneimmediata.

Per quanto riguarda le soluzioni basate sulla natura e gli approcci basati sugli ecosistemi , viene sottolineato il ruolo cruciale svolto dalla biodiversità nel consentire agli esseri umani di combattere e adattarsi al riscaldamento globale e aumentare il loro livello di resilienza, sottolineando anche che le soluzioni basate sulla natura.

Per quanto riguarda il finanziamento sostenibile per il clima, i co-sponsor accolgono con favore il fatto che il Fondo per l'adattamento continuerà ad essere in funzionel'e chiedono all'UE e ai suoi Stati membri di impegnarsi per un aumento significativo dei finanziamenti per l'adattamento. Viene ribadita la necessità di porre fine urgentemente ai sussidi ai combustibili fossili nell'UE e globalmente e viene evidenziato il ruolo del settore privato, comprese le società e i mercati finanziari, nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e clima.

Sull'impegno globale di tutti i settori, il progetto di risoluzioneevidenzia la necessità di grandi e rapide riduzioni delle emissioni in tutti i settori e in particolare nel settore dei trasporti, compreso quello aereo e marittimo (per i quali si ribadisce la necessità di regolamentare tali settori nell'ambito del EU ETS mentre si adopera per una maggiore ambizione globale a livello internazionale, anche nell'ambito dell'IMO e dell'ICAO) e dell'agricoltura.

Testo approvato con 527 voti favorevoli, 134 contrari e 35 astensioni.