06
Ott

Energia, Toia: quattro proposte all'UE contro i rincari

“Sull'energia è il momento delle proposte e per quanto mi riguarda ne voglio fare quattro molto concrete e da avviare subito alla Commissione e al Consiglio”. E' quanto ha detto Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia, intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
“Primo – ha spiegato - occorre un coordinamento europeo nello stoccaggio e nella successiva distribuzione, quindi creiamo una riserva strategica europea. Secondo, lo stesso coordinamento deve realizzarsi per gli acquisti di gas. Sappiamo che non si tratta di vaccini, ma sappiamo che il principio è lo stesso, cioè rendere l'Europa più forte nella negoziazione nella fase di acquisto con i Paesi fornitori e più dura nei confronti dei loro giochi 'geopolitici'. Tre, se vogliamo differenziare le fonti di approvvigionamento e aumentare la quantità di rinnovabili è cruciale il rapporto con l'Africa: collaborazione su progetti comuni, maggiore interconnessione con quel Continente e sostegno dall'Europa per la transizione energetica dell'Africa del Nord e dell'Africa subsahariana. Quarta proposta, liberiamo il campo dell'energia dalla speculazione puramente finanziaria. Mi riferisco all'Ets di cui faremo la riforma. I prezzi delle quote di emissioni di Co2 dovrebbero essere determinati dai meccanismi di mercato tra operatori energetici e industrie che utilizzano quelle quote e non da chi utilizza l'Ets come un gioco azionario al rialzo per profitti facili, impedendo di dare quel segnale di prezzi stabili e a volte crescenti che serve ad accompagnare le imprese verso la transizione energetica e ambientale. Per questo io propongo che l'accesso all'Ets sia escluso agli operatori e ai soggetti puramente finanziari”.