01
Feb

Vaccini, Cozzolino: serve moratoria per sospensione brevetti e condivisione know-how

“Sono profondamente preoccupato dalle notizie di ritardi nelle consegne dei vaccini e riduzioni delle dosi rispetto alle previsioni per il primo trimestre del 2021, riguardo ai produttori BioNTech-Pfizer e AstraZeneca. Tali ritardi rischiano di compromettere seriamente gli obiettivi dei piani vaccinali dell’Unione e degli Stati membri”.

È quanto afferma l’eurodeputato del Pd, Andrea Cozzolino.

“Il dibattito che abbiamo aperto in Parlamento sul rispetto delle condizioni negoziali, sulla loro trasparenza, e su eventuali azioni legali degli Stati membri – aggiunge Cozzolino -, è fondamentale ma è subordinato a quella che rischia di essere la tragedia sanitaria del decennio, cioè la carenza mondiale di capacità produttiva di vaccini anti covid-19”. 

“Per questo servono soluzioni nuove e radicali. L’Unione europea deve affermare con fermezza che i vaccini rappresentano beni pubblici globali e non possiamo lasciare che un’azienda da sola soddisfi una domanda globale di tale portata. In virtù anche delle enormi risorse pubbliche stanziate dall’Ue e dagli Stati membri per lo sviluppo del vaccino, nei prossimi giorni, insieme ad altri colleghi del Parlamento europeo, scriverò alla Commissione europea per chiedere di valutare il proprio supporto ad una moratoria che consenta la sospensione dei brevetti e la condivisione di tecnologia, dati, know-how e proprietà intellettuale, permettendo così ai produttori di farmaci generici di contribuire ad aumentarne la disponibilità mondiale. Una soluzione pragmatica, e alla luce dei trattati contemplata nella sfera diritto internazionale della proprietà intellettuale”, conclude.