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Ott

Ue, De Castro: abbiamo mandato Parlamento Ue per mettere fine a ingiustizie catena alimentare

Partiamo oggi con negoziati Parlamento-Consiglio-Commissione Ue per chiudere entro Natal

“Era ora o mai più. Sono felice che le lobby dei grandi supermercati non siano riuscite a mettere a tacere il Parlamento europeo che invece, a grande maggioranza (428 a favore, 170 contrari e 17 astenuti), ha dato il via libera all'avvio di negoziati con il Consiglio dei ministri e la Commissione Ue, per sopprimere le pratiche commerciali sleali dalla catena alimentare. I nostri agricoltori ne hanno disperatamente bisogno. Noi non li deluderemo e faremo partire già da oggi pomeriggio le trattative”.  Così Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo e relatore sul progetto di direttiva Ue contro le pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare, ha commentato il voto dell'Assemblea assicurando: “non abbiamo perso tempo fino ad ora, e inizieremo subito le consultazioni con l'obiettivo di finalizzare il dossier entro Natale. E' l'unica finestra di opportunità per approvare le nuove regole prima delle elezioni del Parlamento europeo a Maggio”.

Per De Castro, “in questa battaglia di David contro Golia dobbiamo armare i più deboli - agricoltori, produttori e Pmi che garantiscono ai consumatori l'approvvigionamento alimentare - contro pratiche come la cancellazione last minute degli ordini, i ritardi nei pagamenti, le modifiche unilaterali dei contratti, i mancati pagamenti ai fornitori per la merce invenduta, da parte delle centrali di acquisto nell'Ue. Abbiamo bisogno di garantire equità, cibo più sano e diritti sociali”. “Lasciatemi assicurare - ha concluso De Castro - che così facendo lavoreremo duramente per garantire che i consumatori possano continuare ad avere accesso alle eccellenze e ai prodotti di migliore qualità”.